Il pensiero di te assomiglia più che altro ad un' immagine riflessa in due dita d'acqua. Piccola, stretta e vana.
Vattene se non esisti. Molla del tutto la presa delle redini del mio cervello, che già da tempo è affetto da mutismo selettivo nei confronti del cuore.
Non continuare ad anestetizzare la speranza che al tuo pensiero ancora infantilmente è aggrappata.
Sparisci, e fallo adesso. Che il tempo non gioca a favore di chi vede scorrere impotente la propria vita di fianco.
Nessun commento:
Posta un commento